Ordinanza di ingiunzione nei confronti di Zoccatelli Michela - 15 gennaio...
Ordinanza di ingiunzione nei confronti di Zoccatelli Michela - 15 gennaio 2015 [3925751]
[doc. web n. 3925751]
Ordinanza di ingiunzione nei confronti di Zoccatelli Michela - 15 gennaio 2015
Registro dei provvedimenti
n. 21 del 15 gennaio 2015
IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
NELLA riunione odierna, alla presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vicepresidente, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della prof.ssa Licia Califano, componenti e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale;
VISTO il verbale di contestazione della Legione Carabinieri Veneto – Compagnia di Legnago - del 26 settembre 2012, con cui è stata contestata alla sig.ra Zoccatelli Michela, nata a Legnago (VR) il 4 agosto 1985, ivi residente in via Carlo Poma 11 (C.F. ZCCMHL85M44E512S), nella sua qualità di Presidente del circolo privato denominato "Aquila Club" in Legnago (VR), via G. Matteotti 7 (C.F. 91005220230), la violazione amministrativa prevista dall´art. 161 del d. lgs. 30 giugno 2003 n. 196, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali (di seguito "Codice"), in relazione all´art. 13, con riferimento all´omessa informativa agli interessati che chiedevano di essere associati al predetto circolo;
LETTO il rapporto di cui all´art. 17 della legge n. 689/1981 redatto a seguito del mancato pagamento in misura ridotta;
CONSIDERATO che la parte non risulta essersi avvalsa delle facoltà previste dall´art. 18 della legge n. 689/1981 (non presentando all´Autorità scritti difensivi né chiedendo di essere ascoltata);
RILEVATO, pertanto, che risulta in atti che la sig.ra Zoccatelli Michela ha effettuato un trattamento di dati personali ai sensi dell´art. 4, comma 1, lett. a) e b) del Codice, consistito nella raccolta di dati personali di coloro che richiedevano l´associazione al circolo privato denominato "Aquila Club", omettendo di rendere l´informativa agli interessati, in relazione a quanto previsto dall´art. 13 del medesimo Codice;
VISTO l´art. 161 del Codice che punisce la violazione delle disposizioni di cui all´art. 13 con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da seimila euro a trentaseimila euro;
RITENUTO di dover determinare, ai sensi dell´art. 11 della legge n. 689/1981 e tenuto conto di quanto previsto dall´art. 164-bis, comma 1, l´ammontare della sanzione pecuniaria, nella misura di euro 2.400,00 (duemilaquattrocento),
VISTA la documentazione in atti;
VISTE le osservazioni dell´Ufficio, formulate dal segretario generale ai sensi dell´art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;
RELATORE la dott.ssa Augusta Iannini;
ORDINA
alla sig.ra Zoccatelli Michela, nata a Legnago (VR) il 4 agosto 1985, ivi residente in via Carlo Poma 11 (C.F. ZCCMHL85M44E512S), nella sua qualità di Presidente del circolo privato denominato "Aquila Club" in Legnago (VR), via G. Matteotti 7 (C.F. 91005220230), di pagare la somma di euro 2.400,00 (duemilaquattrocento) a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione prevista dall´art. 161 del Codice indicata in motivazione;
INGIUNGE
al medesimo soggetto di pagare la somma di euro 2.400,00 (duemilaquattrocento), secondo le modalità indicate in allegato, entro 30 giorni dalla notificazione del presente provvedimento, pena l´adozione dei conseguenti atti esecutivi a norma dall´art. 27 della legge 24 novembre 1981, n. 689, prescrivendo che, entro il termine di giorni 10 (dieci) dal versamento, sia inviata a questa Autorità, in originale o in copia autentica, quietanza dell´avvenuto versamento.
Ai sensi degli artt. 152 del Codice e 10 del d.lg. n. 150/2011, avverso il presente provvedimento può essere proposta opposizione all´autorità giudiziaria ordinaria, con ricorso depositato al tribunale ordinario del luogo ove ha la residenza il titolare del trattamento dei dati, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento stesso, ovvero di sessanta giorni se il ricorrente risiede all´estero.
Roma, 15 gennaio 2015
IL PRESIDENTE
Soro
IL RELATORE
Iannini
IL SEGRETARIO GENERALE
Busia