[doc. web n. 5449330]

Ordinanza di ingiunzione nei confronti di Pia Giordano - 31 marzo 2016

Registro dei provvedimenti
n. 149 del 31 marzo 2016

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

NELLA riunione odierna, alla presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vicepresidente, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della prof.ssa Licia Califano, componenti e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale;

RILEVATO che il Nucleo speciale privacy della Guardia di finanza, in esecuzione della richiesta di informazioni ex art. 157 del Codice in materia di protezione dei dati personali – d.lg. 30 giugno 2003, n. 196 (di seguito denominato Codice) (n. 18315/84282 del 16 luglio 2013), ha svolto gli accertamenti di cui al verbale di operazioni compiute del 12 settembre 2013 nei confronti dell´Impresa individuale Centro Studi Socrate di Pia Giordano P.Iva: 01462250703, con sede in Guglionesi (Cb), via della Pace n. 6, in persona della sig.ra Pia Giordano Cod. fisc.: GRD PIA 70D45E259T, nata a Guglionesi (Cb), il 5 aprile 1970 nella sua qualità di titolare dell´omonima Impresa individuale, dai quali è risultato che l´Impresa effettuava una raccolta di dati personali (nome, cognome e indirizzo di posta elettronica) degli utenti che, tramite il sito web www.centrostudisocrate.it, richiedevano informazioni, utilizzando i form di raccolta denominati "Richiedi informazioni" e "contattaci", senza che venisse loro resa l´informativa di cui all´art. 13 del Codice;

VISTO il verbale datato 12 settembre 2013 con il quale è stata contestata all´ Impresa individuale Centro Studi Socrate di Pia Giordano, la violazione amministrativa, prevista dall´art. 161 del Codice, in relazione all´art. 13, informandola della facoltà di effettuare il pagamento in misura ridotta ai sensi dell´art. 16 della legge 24 novembre 1981, n. 689;

RILEVATO dal rapporto, predisposto ai sensi dell´art. 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689, relativo al suddetto verbale di contestazione, che non risulta essere stato effettuato il pagamento in misura ridotta;

VISTI gli scritti difensivi inviati in data 9 ottobre 2013 ai sensi dell´art. 18 della legge 24 novembre 1981, n. 689, con i quali l´Impresa individuale Centro Studi Socrate di Pia Giordano ha asserito che "(…) non ha mai raccolto i dati personali dell´utente, ma si è limitato a rilasciare informazioni in maniera automatica (…)", ove "(…) detta attività di mera informazione non rientra nella nozione di trattamento di dati personali (…)". Inoltre, ha osservato come, in virtù dell´interpretazione della nozione di dato personale nonché in base alla disciplina scandita dal provvedimento del Garante recante: Semplificazioni di taluni adempimenti in ambito pubblico e privato rispetto a trattamenti per finalità amministrative e contabili - 19 giugno 2008, l´Impresa individuale "(…) si è limitata a trattare dati comuni , per i quali è prevista l´informativa anche in forma orale";

RITENUTO che le argomentazioni addotte dall´Impresa individuale Centro Studi Socrate di Pia Giordano risultano inidonee ad escluderne la responsabilità in relazione a quanto contestato. La Guardia di finanza, nel verbale di operazioni compiute datato 12 settembre 2013, ha puntualmente accertato, ai sensi dell´art. 13 della legge n. 689/1981, come l´Impresa individuale effettuasse, ai sensi dell´art. 4, comma 1 lett. a) del Codice, una raccolta di dati personali via web tramite il sito www.centrostudisocrate.it, così come dimostrato dall´esito delle verifiche effettuate e documentate ai punti 3 e 5 del verbale di operazioni compiute nonché dagli allegati 3 e 4 del medesimo verbale. Si evidenzia poi come l´appartenenza dell´Impresa individuale alla categoria delle piccole e medie imprese risulti inconferente, in quanto le semplificazioni, riconducibili al provvedimento dell´Autorità del 19 giugno 2008 recante "Semplificazioni di taluni adempimenti in ambito pubblico e privato rispetto a trattamenti per finalità amministrativo contabili" (in www.garanteprivacy.it, doc. web n. 1526724), non sono applicabili al caso di specie. I trattamenti effettuati, consistiti, così come accertato, nella raccolta e conservazione dei dati personali degli interessati acquisiti con i due form di raccolta denominati "Richiedi informazioni" e "contattaci", non rientrano infatti tra quelli effettuati per finalità amministrativo/contabili che, sulla base della definizione contenuta nell´art. 34, comma 1-ter del d.l. 13 maggio 2011 n. 70, convertito nella legge 12 luglio 2011 n. 106, sono quelli connessi allo svolgimento delle attività di natura organizzativa, amministrativa, finanziaria e contabile. Peraltro, sul punto, l´Impresa individuale pur asserendo che "(…) si è limitata a trattare dati comuni , per i quali è prevista l´informativa anche in forma orale", non ha prodotto alcun elemento volto a dimostrare come avrebbe assolto l´obbligo di rendere l´informativa ai sensi dell´art. 13 del Codice in forma orale, attese le modalità dello specifico trattamento oggetto di contestazione;

RILEVATO che l´Impresa individuale Centro Studi Socrate di Pia Giordano ha quindi effettuato un trattamento di dati personali (art. 4 comma 1, lett. a) e b) del Codice) senza rendere la prescritta informativa agli interessati ai sensi dell´art. 13 del Codice attraverso due form di raccolta dati presenti sul sito web www.centrostudisocrate.it;

VISTO l´art. 161 del Codice che punisce la violazione delle disposizioni di cui all´art. 13 con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da seimila euro a trentaseimila euro;

RITENUTO che, nel caso di specie, ricorrano le condizioni per applicare l´art. 164-bis, comma 1, del Codice il quale prevede che se taluna delle violazioni di cui agli art. 161, 162, 163 e 164 è di minore gravità, i limiti minimi e massimi stabiliti negli stessi articoli sono applicati in misura pari a due quinti;

CONSIDERATO che, ai fini della determinazione dell´ammontare della sanzione pecuniaria, occorre tenere conto, ai sensi dell´art. 11 della legge 24 novembre 1981 n. 689, dell´opera svolta dall´agente per eliminare o attenuare le conseguenze della violazione, della gravità della violazione, della personalità e delle condizioni economiche del contravventore;

RITENUTO di dover determinare, ai sensi dell´art. 11 della legge n. 689/1981, l´ammontare della sanzione pecuniaria per la violazione dell´art. 161 del Codice in combinato disposto con l´art. 164-bis, comma 1, nella misura di euro 2.400,00 (duemilaquattrocento);

VISTA la documentazione in atti;

VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689, e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTE le osservazioni dell´Ufficio, formulate dal segretario generale ai sensi dell´art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;

RELATORE la dott.ssa Augusta Iannini;

ORDINA

alla sig.ra Pia Giordano Cod. fisc.: GRD PIA 70D45E259T, nata a Guglionesi (Cb), il 5 aprile 1970, quale titolare dell´Impresa individuale Istituto Centro Studi Socrate di Pia Giordano P.Iva: 01462250703, con sede in Guglionesi (Cb), via della Pace n. 6, di pagare la somma di euro 2.400,00 (duemilaquattrocento) a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione, prevista dall´art. 161 del Codice, indicata in motivazione;

INGIUNGE

al medesimo soggetto di pagare la somma di euro 2.400,00 (duemilaquattrocento) secondo le modalità indicate in allegato, entro 30 giorni dalla notificazione del presente provvedimento, pena l´adozione dei conseguenti atti esecutivi a norma dall´art. 27 della legge 24 novembre 1981, n. 689.

Ai sensi degli artt. 152 del Codice e 10 del d.lg. n. 150/2011, avverso il presente provvedimento può essere proposta opposizione all´autorità giudiziaria ordinaria, con ricorso depositato al tribunale ordinario del luogo ove ha la residenza il titolare del trattamento dei dati, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento stesso, ovvero di sessanta giorni se il ricorrente risiede all´estero.

Roma, 31 marzo 2016

IL PRESIDENTE
Soro

IL RELATORE
Iannini

IL SEGRETARIO GENERALE
Busia