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Tik Tok: dopo il caso della bimba di Palermo, il Garante privacy dispone il blocco del social

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VEDI ANCHE comunicato del 3 febbraio 2021

 

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Tik Tok: dopo il caso della bimba di Palermo, il Garante privacy dispone il blocco del social

Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto nei confronti di Tik Tok il blocco immediato dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica.

L’Autorità ha deciso di intervenire in via d’urgenza a seguito della terribile vicenda della bambina di 10 anni di Palermo.

Il Garante già a dicembre aveva contestato a Tik Tok una serie di violazioni: scarsa attenzione alla tutela dei minori; facilità con la quale è aggirabile il divieto, previsto dalla stessa piattaforma, di iscriversi per i minori sotto i 13 anni; poca trasparenza e chiarezza nelle informazioni rese agli utenti; uso di impostazioni predefinite non rispettose della privacy.

In attesa di ricevere il riscontro richiesto con l’atto di contestazione, l’Autorità ha deciso comunque l’ulteriore intervento odierno al fine di assicurare immediata tutela ai minori iscritti al social network presenti in Italia.

L’Autorità ha dunque vietato a Tik Tok l’ulteriore trattamento dei dati degli utenti “per i quali non vi sia assoluta certezza dell’età e, conseguentemente, del rispetto delle disposizioni collegate al requisito anagrafico”.

Il divieto durerà per il momento fino al 15 febbraio, data entro la quale il Garante si è riservato ulteriori valutazioni.

Il provvedimento di blocco verrà portato all’attenzione dell’Autorità irlandese, considerato che recentemente Tik Tok ha comunicato di avere fissato il proprio stabilimento principale in Irlanda.

Roma, 22 gennaio 2021

 

 

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Tik Tok: Italian SA imposes limitation on processing after the death of the girl from Palermo

The Italian SA (Garante per la protezione dei dati personali) imposed an immediate limitation on the processing performed by TikTok with regard to the data of users whose age could not be established with certainty.

The SA decided to take urgent measures following the dismay caused by the death of a 10-year girl from Palermo.

In December, the Garante had already notified several infringements to TikTok including poor attention to the protection of minors, the easy dodging of the registration ban the company applies to children under 13 years, non-transparent and unclear information provided to users, and default settings falling short of privacy requirements.

Pending receipt of the feedback that was requested via the above notification, the Garante decided to anyhow step in today in order to afford immediate protection to the minors in Italy that have joined the social platform.

This is why the Italian SA banned TikTok from further processing the data relating to any user ‘whose age could not be established with full certainty so as to ensure compliance with the age-related requirements’.

The ban will apply provisionally until 15 February as the Garante plans to conclude its further assessment by that date.

The limitation order will be brought to the attention of the Irish SA, since TikTok recently communicated that it had set its main EU establishment in Ireland.

Rome, 22 January 2021